Nella prevenzione delle patologie cardiovascolari l’alimentazione ha un ruolo di cruciale importanza. Le linee guida ampiamente conosciute, ci suggeriscono di: controllare l’intake calorico, ridurre il consumo di sale, zuccheri semplici e grassi, soprattutto quelli saturi, consumare regolarmente frutta, verdura, legumi, semi e cereali integrali e limitare l’assunzione di alcol. Talvolta però i nemici del cuore (sale, zuccheri e grassi) sono nascosti e finiamo col consumarli comunque, ma senza rendercene conto.
I cardiologi insistono molto sulla riduzione del sale, ma con ciò non significa ridurne solo il consumo nell’acqua di cottura della pasta oppure limitarci in quello aggiunto nelle pietanze quando le prepariamo. Molte preparazioni industriali, quelle già pronte, preconfezionate, contengono molto molto sale, essendo quest’ultimo utilizzato come insaporitore, esaltatore di sapidità e come conservante naturale. Quindi è importante diventare dei consumatori consapevoli, saper leggere bene le etichette di ciò che consumate; vi accorgerete come spesso fra gli ingredienti sono indicati spesso glutammato di sodio, benzoato di sodio, citrato di sodio, utilizzati nei dadi, nelle salse pronte, nelle bevande, nelle creme dolci e salate. Non fatevi dunque ingannare da questi nomi astrusi: in ogni caso si tratta sempre di sale.
E non è finita qui, il sale si nasconde anche nel pane e nei prodotti da forno: crackers, grissini, biscotti, merendine, nei cereali per la prima colazione.
Lo zucchero invece è presente, spesso in elevate quantità, nei succhi di frutta, nelle
bevande gassate, nei soft drink, in molti alimenti preconfezionati, già pronti (budini, creme, dessert…). In questi ultimi si trovano spesso anche i grassi, quindi la cosa migliore da fare è evitare i cibi già pronti, è vero possono essere molto comodi e pratici, soprattutto nell’era moderna, ma sono anche molto pericolosi, insidiosi e dannosi soprattutto se consumati nel lungo periodo.
E’ sicuramente la scelta migliore comprare alimenti freschi e preparare dei piatti semplici e della tradizione mediterranea, aggiungendo poco condimento e adottando metodi di cottura sani.
Abituate il vostro palato e il vostro gusto gradualmente a mangiare meno dolce e meno salato, basteranno un po’ di settimane di allenamento per non accorgervi più della loro mancanza, ma il vostro cuore vi ringrazierà a vita per questa scelta.